I sistemi di riscaldamento presenti sul mercato sono differenti e in quest’articolo vedremo quali sono i migliori messi a disposizione da noi di Holzemme per garantire il tuo benessere.

Stufe: tipologie

Noi di Holzemme mettiamo a tua disposizione le seguenti tipologie di stufe:

  • Stufe a legna;
  • Stufe a pellet;
  • Stufe dro;
  • Stufe green.

Qualunque sia la tua scelta, ricorrendo a uno di questi quattro dispositivi avrai la certezza di poter godere, all’interno delle mura di casa tua, di un’atmosfera straordinaria e di un tepore accogliente. Insomma, una stufa è senza alcun dubbio la migliore delle alternative rispetto a un camino: resta solo da capire quale tipologia scegliere.

Caldaia a biomassa

Installare una caldaia a biomassa è un passo importante che certamente vi farà risparmiare, ma comporta dei piccoli cambiamenti. In primo luogo, la caldaia a biomassa implica un duplice impegno: caricare il pellet che brucerà e fare pulizia del braciere! Non spaventatevi, non sono grandi lavori ma di certo una caldaia non può essere abbandonata a se stessa.

Oggi esistono caldaie molto efficienti con serbatoi importanti; in media una caldaia ha una capienza di circa 4 sacchetti da 15 kg cadauno e, in funzione delle ore di accensione e della potenza impostata, brucia più o meno combustibile. Quello che veramente è importante valutare, quando si sceglie di cambiare, è l’attrezzatura accessoria. Infatti, in funzione della condizione nella quale ci troviamo oggi, ossia delle caratteristiche del nostro impianto, dovremo installare assieme alla nostra caldaia alcuni accessori.

Pompe di calore

È bene dire che vi sono tre tipologie di pompe di calore:

  • Pompa di calore aria aria: Questa tipologia è ideale nei climi abbastanza caldi, dove la temperatura non scende troppi gradi sotto lo zero, altrimenti essa si condensa e si trasforma in ghiaccio. Il più comune esempio di pompa di calore aria – aria è rappresentato dal condizionatore domestico. Quest’ultimo è composto da un’unità esterna, solitamente posizionata su un balcone o una terrazza, e all’interno della casa vi è lo split che diffonde aria calda o aria fredda. Questo tipo di prodotto non scalda l’acqua all’interno dei nostri termosifoni o all’interno del nostro impianto a pavimento, è quindi indicato per i primissimi freddi, quando basta stemperare qualche ora la stanza;
  • Pompa di calore geotermica: La pompa di calore geotermica utilizza il terreno oppure l’acqua di falda o superficiale come sorgente termica rinnovabile, fonti di energia con temperature particolarmente favorevoli e che si mantengono costanti tutto l’anno, perché non risentono delle variazioni di temperatura giornaliere e stagionali. Questi tipi di pompa di calore funziona con delle sonde geotermiche, un vero e proprio circuito di scambio con il terreno che deve essere progettato e realizzato in maniera da assicurare il corretto apporto energetico. Sfruttare questa risorsa vuol dire ridurre il consumo di combustibili fossili e limitare le emissioni inquinanti;
  • Pompa di calore aria acqua: Questa sottrae calore dall’aria (a bassa temperatura) e lo incanala all’interno dell’abitazione riscaldando l’acqua dei termosifoni o del riscaldamento radiante. Questo tipo di impianto sottrae calore dall’aria esterna per riscaldare l’interno di una abitazione. Questo concetto sempre contrario alla logica perché in natura il trasferimento di calore avviene spontaneamente da un corpo più caldo ad uno più freddo, ma con la pompa di calore vi è il flusso inverso.

 

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